martedì 25 marzo 2008

Forza e coraggio!

Forse è troppo tempo che non passo di qua, e questo, da quello che mi è dato sapere, è una mancanza "imperdonabile" per il mondo dei bloggers. Ad ogni modo, io non sono un vero e proprio blogger. Anzi, devo ammettere che un po' invidio chi riesce a dedicare tanto tempo al proprio diario on line. Mi piace dare un'occhiata tutti i giorni alle pagine dei miei "colleghi" e resto affascinato dalla loro capacità di intrattenere chi passa da quelle parti. Quelli che non manco di visitare appena ho occasione sono soprattutto (ma non solo) 31 Ottobre di Glauco Silvestri, Il blog sull'orlo del mondo di Alex mcnab e Martin of Eden di Christian Mascheroni.
Poi ci sono i vari siti/blog/forum di alcune case editrici con le quali ho pubblicato (o sto per pubblicare) romanzi o racconti, come Fernandel, EU, Bohumil, Perrone, Bacchilega. O di quelle che semplicemente mi suscitano interesse e simpatia, come Las Vegas, Montag, Effequ, solo per citarne alcune. Tutto questo per dire che, una volta che ho guardato un po' quello che mi interessa, poi mi rimane davvero poco tempo da dedicare a questa specie di blog (se voglio proseguire con la scrittura delle mie cose). O forse sono solo pigro e cerco di incanalare quelle (poche) energie verso ciò che davvero mi preme.
Comunque, ecco le novità di questi giorni:
1) Sono stato intervistato dallo scrittore Angelo Ferracuti che, quale onore!, è venuto a casa mia. Abbiamo parlato della tragedia della Mecnavi (che mi ha toccato da vicino) e delle mie pubblicazioni. Una persona davvero semplice e disponibile.
2) E' stato fissato il prossimo incontro con altre classi del Liceo Artistico di Ravenna, che avverrà martedì 8 aprile alle 8.50 (mi domando cosa riuscirò a farfugliare a quell'ora della mattina! Prevedo grasse risate!)
3) Mercoledì 2 aprile alle 21 sarò al Circolo Mazzini di Bologna (via Emilia Levante, 6) per la serata dei racconti selezionati al concorso Panchina. Il mio racconto si intitola "Mani" e, se volete leggerlo, lo trovate qui.
4) L'uscita del mio romanzo "L'eco delle conchiglie di vetro" è stata fissata per settembre (ma potrebbero esserci delle grandi rivoluzioni, che non mancherò di segnalare...)
5) Sempre per settembre, collaborerò con un'artista (definirla pittrice è troppo riduttivo) alla sua nuova mostra personale: sto scrivendo alcune poesie (!) da associare alle sue opere.
Questo è quanto. Veloce e indolore!
Aloha!

giovedì 13 marzo 2008

Mecnavi: per non dimenticare

Oggi ricorre il 21° anniversario di quella che è stata la più grande tragedia italiana sul lavoro dal dopoguerra. Ravenna commemora i morti della "Elisabetta Montanari", la nave gasiera ferma per lavori al cantiere Mecnavi, che il 13 marzo 1987 si trasformò in un inferno nel quale persero la vita tredici persone.

In Italia muore un lavoratore ogni 7 ore.

martedì 11 marzo 2008

Libri di febbraio

I sassi, di Sacha Naspini (Il Foglio). Una storia fatta di inganni, di amore e vendetta. Va bene... Che abbia un debole per questo scrittore mi sembra già evidente. Ma provate a leggere le sue storie e sono sicuro che ne rimarrete stregati anche voi. Questo "I sassi" è molto diverso dal suo esordio (il validissimo "L'ingrato") sia per cifra stilistica che per contenuti e trama, e tuttavia si percepisce la stessa mano, la stessa anima. Questo, a mio parere, è una delle peculiarità del vero scrittore, quello che ha padronanza del proprio "mestiere". "I sassi" è un libro che ti avvinghia, quasi ti stritola fino ad un epilogo per niente scontato e, seppur realistico, ricco di colpi di scena. Il lettore ne esce frastornato, ma consapevole di avere compiuto un viaggio che spera di ripetere col prossimo romanzo. Bravo!
Voto: 8

La notte parla, di Louis Guillaume (Edizioni Idea). Un libriccino meraviglioso, pieno di immagini poetiche che l'autore descrive sapientemente. C'è magia in ogni pagina, dove il connubio tra prosa e poesia si fa perfetto, in un equilibrio dinamico che non ti lascia tregua. Incantevole a partire dalla copertina. Un poeta venuto dal mare che è sempre alla ricerca del senso nascosto delle cose (come cita la quarta di copertina). "La notte parla" ha vinto nel 1961 il premio Antonin Artaud.
Voto: 8

Viva Las Vegas, a cura di Andrea Malabaila (Las Vegas). L'esordio di una casa editrice giovane e promettente. Un'antologia che raccoglie alcune tra le voci più significative del panorama letterario di oggi. Storie diverse che, tuttavia, celano un filo conduttore che è da ricercare nella capacità di ogni autore di creare uno spaccato di realtà. Storie che sanno essere ironiche, romantiche, drammatiche, irriverenti. Storie che ti fanno pensare che gli autori italiani hanno molto da dire. Gli snob con la puzza sotto al naso sono avvertiti. I racconti più riusciti, a mio parere, sono quelli di Dario Buzzolan ("Inarrestabile"), di Christian Mascheroni ("R.E.S.P.E.C.T."), di Michele Governatori ("Sara e il cane"), di Ivano Bariani ("Ho letto di te") e di Alessio Romano ("Dimentica il Burundi").
Voto 7/8

Sostiene Pereira, di Antonio Tabucchi (Feltrinelli). Cito le parole di Lalla Romano e non aggiungo altro: "E' possibile che un libro, un romanzo, metta a disagio perché sembra troppo bello? Troppo, non perché sospetto di voler piacere, ma proprio nel senso che si fa amare senza riserve..."
Ecco, (ap)punto.
Voto: 9/10

Margarita Hesse, di Manfredo Kempff, (Edizioni Idea). Margarita Hesse è il secondo libro di questo autore boliviano sconosciuto in Italia. Ora, grazie a questa coraggiosa casa editrice romana, la lacuna è stata riempita. Non so quanti avranno l'occasione di leggere questo romanzo, ma lo consiglio caldamente, anche se, devo ammettere, la prima parte (primo quaderno) è molto più riuscita, sa essere ironica a tragica al contempo. La seconda mi sembra un po' forzata nel voler raccontare troppo attraverso le lettere di un politico ipocrita e arrivista (no, non è un libro italiano!)
Voto: 7

Saxophone Street blues, di Hector Luis Belial (Las Vegas). Questo è un breve romanzo pulp di un esordiente rigorosamente italiano, ma dal curioso pseudonimo. Le pagine sono scorse veloci e davvero mi hanno riportato alla mente alcune scene e ambientazioni Tarantiniane. Devo ammettere che non è proprio il mio genere (al cinema ok, ma sulla carta è un altro discorso), ma il "ragazzaccio misterioso" sa il fatto suo. Non mi sorprenderebbe se il prossimo mi sorprendesse (gioco di parole voluto!).
Voto: 7

giovedì 6 marzo 2008

Nuova antologia Las Vegas

VUOI ESSERE UNO DEGLI AUTORI DELLA PROSSIMA ANTOLOGIA LAS VEGAS?
Partecipa al nostro gioco, bello bello in modo assurdo.
Las Vegas edizioni (http://www.lasvegasedizioni.com/) ti mette a disposizione il suo scintillante casinò letterario e un gioco completamente gratuito per mostrare il tuo talento.Il premio? Potrai essere uno degli autori della prossima antologia di Las Vegas!
REQUISITI: possedere un sito o un blog. (Non hai un blog? Quale migliore occasione per aprirne uno!)
ISTRUZIONI: per partecipare alla prima selezione devi:1) pubblicare questo post (esattamente così com’è) nel tuo sito o blog. L’originale del post che devi ricopiare è qui [http://lasvegasedizioni.splinder.com/post/16142956/%21%21%21%21%21];2) mandare a gioco(at)lasvegasedizioni.com l’indirizzo (l’url, quella cosa che comincia con “http://”) del post di cui sopra, più quello di un altro post – uno solo: quello che più rappresenta il tuo stile e la tua volontà di scrivere – che vuoi sia letto e valutato dall’arcigno croupier. Non inviare nessun altro tipo di materiale. Sul blog di Las Vegas edizioni, http://www.lasvegasedizioni.splinder.com/, saranno indicati, via via, tutti i partecipanti;3) aspettare nuove istruzioni.
TEMPI: la prima selezione terminerà quando avremo raggiunto materiale a sufficienza (la scadenza verrà annunciata con qualche giorno di preavviso sul blog di Las Vegas). Se avrai giocato le carte giuste, sarai contattato per partecipare alla seconda fase.
PREMI: il premio finale, al termine delle varie selezioni, è la pubblicazione nella prossima geniale antologia targata Las Vegas. Signore e signori, fate il vostro gioco!