giovedì 16 luglio 2009

Riolo Terme e i nuovi progetti

Ieri sera, a Riolo Terme, ho incontrato i ragazzi dell'associazione culturale Articolo 18.
Una serata molto piacevole, chiacchiere di ogni genere con persone simpatiche, dinamiche e, soprattutto, intelligenti e seriamente motivate.
Insieme all'editore Voras, abbiamo gettato le basi per una serie di incontri che avverranno nel mese di novembre nella suggestiva cornice della Rocca di Riolo. Io la conosco già perché vi ho presentato "L'eco delle conchiglie di vetro" e devo dire che, a dispetto della scarsa partecipazione, è stata un'esperienza molto bella.
Anche io sarò tra gli ospiti di questa serie di iniziative di quest'autunno... ma non porterò di nuovo "L'eco delle conchiglie...". Se tutto va bene (come mi auguro vivamente) sarò pronto con un nuovo romanzo, questa volta a marchio Voras.
Chissà... Ce la farò?
Il romanzo in questione, una sorta di noir/thriller psicologico, ricalca a grandi linee le tematiche dei miei lavori precedenti, ossia la ricerca del proprio spazio nel mondo e l'iterarsi di situazioni con le quali i protagonisti si troveranno a fare i conti.
In realtà, c'era un altro progetto che stavo portando avanti. Un altro romanzo completamente diverso, più leggero e brillante, il cui tema centrale è l'amore e la difficoltà di instaurare e, soprattutto, mantenere legami di qualsiasi natura.
Entrambi i progetti sono a buon punto, ma è quasi certo che la Voras pubblicherà il primo.
Da un lato sono d'accordo anche io, perché in fondo, chi ha letto i miei due romanzi precedenti, forse si troverà più a suo agio con atmosfere simili (ma non identiche!).
Vedremo quello che succederà!
Nel frattempo, io continuo a lavorare. L'eccitazione in vista di un nuovo tassello è sempre piacevole.
Naturalmente, si accettano consigli anche da parte vostra. Per esempio, voi quali dei due progetti leggereste per primo?

sabato 4 luglio 2009

Impegni impegni impegni impegni...

E' veramente dura! Ce la farò a tornare a scrivere regolarmente in questo blog?
Il periodo impegnativo pare non finire mai. Ma sono felice. Sto lavorando a un paio di progetti, ma soprattutto sono preso dalle presentazioni mie e degli autori Voras. Una specie di tour romagnolo (ma non solo) per promuovere Luca Martini e Sacha Naspini (e anche un po' il sottoscritto!).
Alla prossima... spero molto presto!