giovedì 15 maggio 2008

Libri di aprile

Ricordi dal sottosuolo, di Fedor Dostoevskij (Feltrinelli). Devo essere sincero: questo libro non l'avevo mai letto, nonostante l'avessi citato nel mio romanzo "La luce blu delle margherite". Conoscevo il contenuto e conoscevo il contesto, ma adesso che l'ho divorato sono molto felice di averlo "nominato". Una confessione spietata, da un sottosuolo che non è altro che la parte più sordida dell'essere umano, quella che tutti abbiamo e che il nostro Fedor è riuscito a definire molto prima di Freud. L'indagine del mistero dell'anima. Da leggere.
Voto: 9

Che animale sei?, di Paola Mastrocola (Guanda). Ok, parlare di questo libro dopo quello appena citato metterebbe chiunque in una posizione quantomeno imbarazzante. Ma io non sono certo un vero critico, né ho la presunzione di recensire con abilità. Il mio è solo un gioco, quindi posso dire che questa storia di una pennuta un po' sfigata che, pur non diventando un cigno, arriva a cavarsela niente male, mi è piaciuta. Non è il migliore della nostra professoressa torinese, ma ha una propria dignità. Adatto ai più piccoli e agli adulti che non hanno dimenticato il bambino che sono stati.
Voto: 6/7

La scuola raccontata al mio cane, di Paola Mastrocola (Guanda). L'ho letto cercando di gustarmelo (e non è il termine più azzeccato) a poco a poco. Un pugno allo stomaco, almeno per me. Non dico altro, ma una bella denuncia al sistema scolastico recente. Un danno che rimane a dispetto di qualsiasi riforma. Da leggere a scuola (e, perché no?, anche al proprio cane).
Voto: 7/8

La donna mancina, di Peter Handke (Garzanti). Meraviglioso! Mi sono perso negli occhi vuoti e nello sguardo impassibile dei protagonisti. Un viaggio essenziale e crudele lungo una "stagione di solitudine". Non amo molto questo autore (non sono riuscito a finire "Infelicità senza desideri", da molti considerato il suo capolavoro), ma questo mi ha conquistato. So che lo stesso Handke ne ha tratto un film con Bruno Ganz e Edith Clever, ma mi risulta introvabile.
Voto: 8

Oltre l'ostacolo, di Giulia Meli (Las Vegas). Un'esordiente che merita una certa attenzione. Questo breve romanzo ci trascina in una storia d'amore come tante, ma lo fa con una leggerezza e con una punta di ironia tali da evitare di scivolare nel sentimentalismo e nelle cose trite. Giulia ha la capacità di disegnare con freschezza e poche parole tutto un mondo di sentimenti che mi ha riportato un po' indietro nel tempo (ebbene sì, anche io sono stato un adolescente!). Una scommessa, per me, vinta. Brava! Questa giovane casa editrice, seppur alle prime battute, non perde un colpo. Avanti così!
Voto: 7+

Matrimoni scoppiati, di autori vari (PerroneLAB). Non potevo non leggere questa antologia, e non solo perché vi è incluso un mio racconto ("L'orologio"): il tema, ma anche la copertina, è accattivante. Devo dire che si tratta di una raccolta con qualche neo, nel senso che -sempre a mio parere, ben inteso- non tutti i racconti sono di buon livello, ma la maggior parte sì. Ci sono stralci di vita vissuta, alcune testimonianze dolorose, altre più leggere e quasi comiche. Complessivamente, però, mi sono trovato a leggere con piacere quasi tutti i racconti che, essendo ben quarantanove, significa che il lavoro di cernita tra quelli pervenuti alla casa editrice è stato svolto con impegno e serietà. Non mi sento nella posizione ideale per suggerire i migliori, anche perché, forse, non citerei il mio! :)
Voto: 7

5 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Però... quanti libri interessanti..

Anonimo ha detto...

Ci tengo - molto - a ringraziare Max per aver dedicato a Oltre l'ostacolo una frazione del suo tempo. e poi ha dato a me più che a Belial... :)
Grazie davvero,
Giulia

M.P. ha detto...

Grazie a te per avermi tenuto compagnia con la tua storia! Ad ogni modo, tengo a precisare che io non sono certo all'altezza di esprimere giudizi. Lo faccio per divertimento e, nel mio piccolo, per segnalare delle buone letture, senza la puzza sotto il naso e, quando possibile, indirizzando verso nuove e meritevoli realtà.
Tu, secondo me, rientri ad ogni diritto in quest'ultima "categoria".
Un bacio e a presto!

Irene ha detto...

Bella la rubrica... complimenti! Ho commentato la Mastrocola anche da me e condivido quello che hai scritto e la valutazione. aspetto la prossima di maggio. Vediamo se anche lì mi ritrovo come gusti! ciao ciao

Carla Casazza ha detto...

Ciao più che collega!!!! :-)
Vedo che anche tu come me divori libri eh?
Quando esce il romanzo? chissà magari ci siamo incontrati nel corridoi dell'editore e non lo sappiamo!!!!! :-)
Grazie per essere passato dal mio blog ed avere lasciato un segno!
Tornerò presto qui per leggere meglio!