mercoledì 25 marzo 2009

Questa volta ESISTE!

E' una cosa molto strana stringere tra le mani qualcosa che, in qualche modo, hai contribuito a creare. In questo caso, si tratta del libro "Corpi d'acqua", del quale vi ho parlato più volte. Il fatto è che adesso c'è, ESISTE, ed è qui davanti a me. Devo dire che mi sembra un libro molto interessante, sia per il tema trattato (l'attesa e le sue conseguenze) sia per i nomi e i racconti che lo compongono.
Be', intanto questa è la vera copertina (leggermente diversa da quella pubblicata nel blog della Voras):



Questi, invece, gli autori e i relativi racconti:

Gianluca Morozzi - Ruggine sui cardini
Marta Casarini - Nam-myoho-renge-kyo
Andrea Giuliani - Il manutentore
Sacha Naspini - I ragni
Elisa Genghini - L'uomo con il casco bianco
Massimo Padua - L'attesa
Catalin Florin Maggi - Elezioni
Francesca Bonafini - Cancrena
Daniele Vecchiotti - Farang
Elena M. Battista - Corpi d'acqua
Luca Martini - La geometria degli inganni
Christian Mascheroni - Le stagioni umane
Mara Dirani - Il vicino di casa
Pierluigi Porazzi - Piccoli equivoci
Alice Suella - Ricchi e poveri

Cosa aggiungere? Al momento, il volume (insieme allo splendido romanzo "Never Alone" di Sacha Naspini, di cui avrò modo di parlare più avanti) si potrà trovare alla festa di inaugurazione della Voras edizioni (vedi il post precedente, per i dettagli) o richiedendolo direttamente al sito http://www.vorasedizioni.it/, mentre per le librerie sarà disponibile a partire da aprile.
Lo so, sto facendo pubblicità, ma vi assicuro che, se lo faccio, è perché i primi due libri sono davvero bellissimi!
Aloha!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

E sì, caro Max, ci siamo, è tutto vero...sabato finalmente ci conosceremo e condivideremo questo lavoro corale...brindo già da ora! Ciao Christian

M.P. ha detto...

Che bello! Finalmente!!!

Mara ha detto...

Grazie Max per la festa di ieri: una casa editrice che nasce durante una festa, due libri venduti tra pasticcini e torte salate, e risate risate risate. Come dice un caro amico, libertà dev'essere la nostra cifra, perchè se ci ingessiamo da subito in formalismi e pastoie varie, è la fine (e a me, cala la palpebra). Detesto le presentazioni a suon di curriculum e autoreferenzialità che danno quel senso di elite e snobbismo da cricca letteraria. Mi sono sentita a mio agio in questo convivio spontaneo creativo e libero. Chiusa parentesi, come dice ancora quel mio caro amico, che per inciso è un altro che si è imbarcato consapevolmente nella follia della piccola editoria.
... e non glielo ripetete troppo, a S., che è folle, sennò alla fine ci ripensa e ci lascia tutti senza casa editrice!!!!!!!!!!!

Mary ha detto...

Ciao Max! Grazie per essere passato nel mio blog. Ho sostenuto e continuo a sostenere gli amici della Las Vegas; tramite Chris ho conosciuto la Voras e ho deciso di farvi un po' di pubblicità! Forza! C'è bisogno di belle storie scritte bene. A presto. Mary

Choppa ha detto...

viva viva l'antisnobismo da cricca letteraria! :D

M.P. ha detto...

@Mara, Choppa, Mary:
Grazie a voi di tutto! Siete splendide

Anonimo ha detto...

Ho finito di leggere Never Alone di Sacha...sul mio blog c'è una piccola recensione con le mie impressioni :-)